Le 7 cose che (ancora) non sai della Facoltà di Economia
I soldi fanno girare il mondo. Svolgono un ruolo importante nella politica, nel diritto, nella geografia e in quasi tutti i campi della società. Capire come le persone, le aziende e i Paesi gestiscono le proprie finanze è una delle competenze più preziose per qualsiasi datore di lavoro.
Ma l’economia è va ben oltre gli indici di borsa e le statistiche. È uno studio affascinante sulla psicologia, sul perché le le organizzazioni prendono determinate decisioni e su come le risorse sono distribuite in tutto il mondo.
Se hai deciso che il tuo futuro sarà in questo settore, ecco cosa aspettarti dalla Facoltà di Economia.
1. Avrai una maggiore comprensione di come funziona il mondo
L’economia svolge un ruolo di primo piano nel mondo che ci circonda. È una scienza attuale, cambia sempre; è sempre interessante. Riguarda il mondo moderno; si tratta di come ci comportiamo, come si comportano le imprese e come si comporta il governo. Studiare economia all’università ti offre una nuova visione dei meccanismi finanziari ed economici che regolano il mondo.
Imparerai di più sull’impatto che le decisioni hanno su aziende specifiche, su interi settori e a livello nazionale, ma anche sull’impatto del commercio internazionale, e le sue conseguenze. Scoprirai l’effetto che le politiche del governo hanno sull’economia e sull’occupazione; sia nel bene che nel male. Imparerai tutto da ciò che determina il prezzo di beni e servizi al motivo per cui gli standard di vita medi variano così ampiamente all’interno e tra i paesi.
Una laurea in economia i aiuterà a prendere decisioni più informate sia come consumatore che come elettore, perché ci offre tutti gli strumenti per pensare le cose in modo più chiaro e per comprendere le implicazioni delle ipotesi che potremmo fare.
2. Acquisirai abilità trasferibili
Quando studi economia acquisisci un kit di abilità, approcci e modi di pensare che puoi applicare a una vasta gamma di problemi. L’economia è una delle discipline centrali alla base dello studio del business e del management e delle politiche pubbliche.
Sebbene lo studio dell’economia ti preparerà specificamente ad una carriera come economista, ti permetterà di sviluppare anche preziose competenze traversarli, le cosiddette soft e hard skills, molto apprezzati in diversi contesti lavorativi.
Si tratta di acquisire il pensiero critico, scrivere e parlare in modo efficace, acquisire capacità di ricerca, analizzare i dati, imparare a gestire il tempo, lavorare in team, applicare il problem solving e dimostrare consapevolezza commerciale e culturale. Queste competenze sono ampiamente apprezzate in tutte le carriere nei settori pubblico e privato. Avrai un modo di pensare unico che potrai applicare ai problemi quotidiani.
3. Avrai ottime prospettive di guadagno
Poiché gli economisti saranno sempre necessari in tantissimi settori, c’è molta richiesta in questo campo soprattutto per quanto riguarda le analisi di mercato, la consulenza economica, le analisi del crediti, le analisi finanziarie e la consulenza e gestione di report aziendali.
Il potenziale per guadagnarsi da vivere negli affari è ovviamente piuttosto alto. Ciò significa che una laurea in economia può essere il potenziale per una carriera estremamente remunerativa. Lo stipendio di un laureato in economia a cinque anni dalla fine della triennale è secondo di dati del report di Almalaurea del 2020 di 1.450 euro netti. Superiore alla media complessiva per tutti i laureati: 1.418 euro.
Economia è anche tra le facoltà in cui cresce di più lo stipendio se invece di fermarsi al titolo di primo livello si prosegue a studiare per altri due anni, specializzandosi e conseguendo una laurea magistrale. In questo caso, lo stipendio di un laureato in economia passa da 1.450 a 1.634, sempre euro netti al mese.
4. Sono richieste competenze tecnologiche
La proliferazione della tecnologia web, del cloud computing e dei dispositivi di comunicazione mobile ha trasformato per sempre il panorama aziendale. Essere esperti di tecnologia non è più considerato un plus negli affari. È un requisito.
Devi prendere confidenza con le funzioni di base di un computer e di uno smartphone, essere in grado di utilizzare le risorse web per ottenere informazioni credibili, navigare sul web con consapevolezza dei rischi per la sicurezza e in devi essere in possesso delle competenze di base necessarie per telelavorare ove necessario.
Per gli studenti adulti in particolare, che non hanno avuto la stessa formazione tecnologica dei millennial, questa è una cosa fondamentale. Ne avrai bisogno per sopravvivere e per distinguerti dalla concorrenza. Assicurati che il processo di conseguimento della tua laurea in economia, a qualsiasi livello, includa una buona dose di pratica con la tecnologia pertinente.
5. Ti prepara per un mercato del lavoro in continua evoluzione
L’ampiezza e la flessibilità di una laurea in economia prepara gli studenti ad adattarsi a cambiamenti imprevisti e a sfruttare opportunità inaspettate. Uno studio di LinkedIn ha rilevato che i laureati cambiano lavoro e carriera circa quattro volte nei primi dieci anni dopo la laurea. Con le sue applicazioni ad ampio raggio, l’economia è un’ottima scelta in un mondo in continua evoluzione.
Lo studio dell’economia consente ai laureati di comprendere persone, aziende, mercati e governi e quindi di rispondere meglio alle minacce e alle opportunità che emergono quando le cose cambiano. I laureati in economia sono ben posizionati in un mondo in continua evoluzione perché hanno capacità di problem solving e analitiche che consentono loro di avere successo in una varietà di percorsi di carriera: diritto, gestione del rischio, attuario, finanza, affari esteri, pubblica amministrazione, politica, amministrazione sanitaria, imprenditorialità, analisi di mercato e giornalismo.
6. Ti permette di lavorare in più settori
Lo studio dell’economia sviluppa una vasta gamma di capacità di pensiero analitico e critico, che apre diverse opportunità di carriera. L’elenco dei lavori che è possibile svolgere è lunghissimo. Tra le professioni più “gettonate”:
- il commercialista,
- l’addetto alla contabilità,
- il revisore dei conti,
- l’addetto alla riscossione,
- l’addetto alla gestione (e ricerca) del personale,
- l’addetto alla logistica e alla distribuzione,
- l’addetto al monitoraggio dei dati,
- il project manager,
- il consulente economico,
- l’operatore commerciale,
- l’addetto marketing,
- lo sportellista bancario,
- il found raiser (colui che deve andare alla ricerca dei soldi necessari a far partire un determinato progetto).
Un elenco lungo dunque, ma in continua espansione. Con un laurea in economia è infatti possibile affermarsi come consulente del lavoro, un esperto di relazioni sindacali, un analista di credito e finanziario o un richiestissimo broker di assicurazione. Mentre soprattutto i laureati magistrali possono ambire a ricoprire ruoli dirigenziali nelle grandi multinazionali o nel settore pubblico. O diventare analisti di mercato accreditati a livello nazionale ed internazionale.
7. La conoscenza economica è utile a livello personale
Con una laurea in economia, acquisirai molte abilità e conoscenze che puoi applicare ad altri lavori o alla tua vita personale. Conoscere i tassi di interesse, i tassi di cambio, gli indicatori economici e i mercati azionari può aiutarti a prendere decisioni migliori sugli investimenti e sull’ottenimento di mutui.
Poiché i computer diventano sempre più importanti sia nella nostra vita lavorativa che in quella privata, essere in grado di utilizzare i dati in modo intelligente offre un enorme vantaggio rispetto alle persone con meno competenze che prendono molte decisioni d’impulso.
Come puoi prendere decisioni come cosa fare per una carriera, in cosa investire i tuoi soldi o quale banca usare, senza avere una certa conoscenza dell’economia? Studiando economia, sviluppi una consapevolezza finanziaria estremamente vantaggiosa, indipendentemente dalle tue aspirazioni di carriera.
Credits immagine: Depositphotos/Jim_Filim